...nel mio mondo il cemento più saldo è quello disarmato.

domenica 4 aprile 2010

San Glisente e Subito energia




 


Segnalo l’uscita di due ottimi CD, “San Glisente” di Carlo Giordani e “Subito energia”, di WK569 (Federico Troncatti - Piero Villa - Ezio Martinazzi).
Questi due lavori diversissimi tra loro, entrambi provvisti di non comodissime ma pregevoli confezioni, sono frutto della passione di alcuni amici; nel primo caso si tratta di Field Recording, nel secondo invece di Musica Elettronica.

Come riportano le note interne alla custodia, “Sanglisente potrebbe essere definito una fotografia sonora, o, meglio, un documentario senza immagini: si tratta infatti di registrazioni sul campo […] effettuate col preciso intento di catturare suoni e paesaggi sonori”. Tali registrazioni sono state effettuate dall’amico Carlo Giordani (con la collaborazione di Ezio Martinazzi) sul “monte San Glisente, antichissimo luogo di culto, posto a 1956 metri di altezza […] sull'abitato di Berzo Inferiore (BS). [...]Luogo di insolita semplicità e bellezza [...]”.
Per coloro che conservano nel proprio patrimonio di ricordi i suoni delle montagne, della malghe, dei pastori, mucche, mosche, erba, cani, nuvole… insomma tutti quei rumori tipici delle esperienze sonore alpine, questo disco sarà sicuramente di grande interesse; addirittura commovente. Per chi ne è privo questa “musica”, sarà un nuovo territorio da esplorare (non è ancora troppo tardi per farlo fisicamente) che riserverà parecchie sorprese anche agli ascoltatori più esigenti, grazie alla grande qualità sonora della registrazione che riproduce dettagli incredibilmente realistici. A questo indirizzo: http://alink2thepast.blogspot.com/2010/03/una-lunga-gestazione.html , trovate tutte le informazioni utili.

Per quanto riguarda “Subito energia” le spiegazioni tecniche restano in sospeso poiché si tratta, a mio parere, di una sorta di CD/ricognitore lanciato in uno spazio sonoro-compositivo inesplorato; questo spiega l’assenza di note esplicative all’interno della confezione.
Se tale assenza penalizza la piena comprensione del lavoro, non ne limita il fascino. L’ascolto di questa “generazione elettronica in tempo reale con editing sottrattivo in tempo differito”evoca una musica aliena, come provenisse appunto da un mo(n)do “altro”, diverso, di concepire, combinare e forse anche percepire i suoni; perdersi in essa dà l’ebbrezza di un viaggio nel cosmo. Nell’attesa di futuri sviluppi credo che per chi cerca nella musica qualcosa di nuovo, non prevedibile o scontato, per chi ama smarrirsi dentro insoliti mondi sonori, l’ascolto di “Subito energia” darà parecchie soddisfazioni. Ecco la mail per richiederlo e l’indirizzo myspace per ascoltarne un frammento: posta@wk569.eu - http://www.myspace.com/wk569

Buona degustazione.

1 commento:

Carlo Giordani ha detto...

uGrazie Stefano per i tuoi lusinghieri commenti.